A Trieste come a Palermo, il SAP ricordala terribile strage del 19 luglio di 25 anni fa che con la sua criminale e disumana ferocia cancellò le vite di donne e di uomini di valore per mano di vili assassini mafiosi.

Oggi più che mai è necessario non dimenticare le vittime di via D’Amelio, il giudice Paolo Borsellino e gli uomini e donne della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina ed il nostro collega triestinoWalter Eddie Cosina.

Uomini e donne che difendevano lo Stato e i suoi valori e che hanno contribuito fino all'ultimo, anche nel momento del loro sacrificio, a combattere la barbarie della mafia.