La nuova emergenza umanitaria che si sta determinando con la guerra Russa-Ucraina, sta evidenziando, ancora una volta, l'ottimo lavoro degli operatori della polizia di frontiera di Trieste chiamati a gestire situazioni d'emergenza.

In questo frangente i poliziotti stanno accogliendo, dando loro il giusto supporto, donne e bambini provenienti da zone di guerra.

L'emergenza attuale mette in risalto nuovamente l'importanza ed il ruolo della "frontiera" di Trieste chiamata a gestire continue urgenze, come quella della rotta balcanica, della Pandemia ed ora quella del conflitto Russia-Ucraina.

Per affrontare queste sfide però ci vogliono le risorse necessarie sia in termini di organici che in quelli logistici.

Lo ribadiamo da tempo, occorre attenzione maggiore per questo territorio.