Questa è la dimostrazione che la "Rotta Balcanica" anche durante i mesi invernali, quelli sicuramente sfavorevoli, non si ferma.
Anzi quest'anno c'è un notevole incremento.
Abbiamo più volte come SAP chiesto che si intervenga per tempo per preparare delle strutture idonee per la polizia di frontiera ad affrontare i flussi che in primavera potrebbero divenire insostenibili, vista la situazione in Afghanistan.
Inoltre con questi numeri di rintracci risulta sempre più palese che il numero degli operatori della Polizia di Frontiera chiamati ad affrontare il fenomeno immigrazione su questo territorio è carente ed insufficiente.
È evidente inoltre che bisogna intervenire anche sulle normative che oggi appaiono ormai non a passo con i tempi.