IL SAP PROTAGONISTA DELL’OPEN DAY DI PADEL: SPORT, BENESSERE E MEMORIA AL CENTRO DELL’INIZIATIVA
- Dettagli
TAMARO (SAP FRIULI VENEZIA GIULIA): GRAVI E INADEGUATE LE PAROLE ESPRESSE DALLA CONSIGLIERA REGIONALE PELLEGRINO
- Dettagli
Il Segretario regionale del SAP del Friuli Venezia Giulia, Lorenzo Tamaro è intervenuto con un comunicato dopo l’intervento in consiglio regionale di Serena Pellegrino, rappresentante di Alleanza Verdi Sinistra. «Gravissimo equiparare gli “ultras seminatori di violenza degli stadi e nelle città” e le “baby gang” ai poliziotti. I volti travisati da sciarpe e passamontagna di chi delinque non possono essere paragonati alle dotazioni di protezione come i caschi dei poliziotti, che svolgono un servizio per lo Stato. Riteniamo ancor più gravi certi accostamenti se fatti da un rappresentante delle istituzioni come oggi è accaduto dai banchi del Consiglio regionale del Fvg, attraverso il rappresentante di Alleanza Verdi Sinistra Serena Pellegrino. Il Sap da anni si batte a tutela del cittadino e dell’operatore di polizia, quest’ultimo troppe volte accusato ingiustamente di cattivi comportamenti. Proprio il Sap da anni propone le body-cam come dotazione personale su ogni agente, strumento più moderno ed efficace rispetto agli anacronistici codici identificativi. Quella di oggi sembra essere una presa di posizione politica, evidentemente allergica alle divise, che tenta di sminuire il valore sociale che esse esprimono per il bene comune”» ha dichiarato Tamaro.
Soddisfazione per la sentenza della Cassazione: finalmente una lettura a favore degli operatori di Polizia
- Dettagli
Il SAP – Sindacato Autonomo di Polizia – Segreteria Provinciale di Trieste esprime grande soddisfazione per la recente sentenza della Corte di Cassazione (ordinanza n. 4963 del 25 febbraio 2025), che riconosce pienamente la legittimità dell’uso proporzionato della forza da parte delle Forze dell’Ordine durante gli inseguimenti di veicoli in fuga.
Per troppo tempo, gli operatori di Polizia si sono trovati in una condizione di incertezza operativa, con il rischio di subire procedimenti disciplinari e giudiziari anche quando agivano per garantire la sicurezza pubblica. Questa pronuncia della Suprema Corte segna un punto di svolta: il principio di proporzionalità viene finalmente interpretato in maniera concreta e funzionale, riconoscendo che fermare un’auto in fuga, soprattutto in situazioni di pericolo per la collettività, è un dovere e non un rischio personale per chi indossa la divisa.
La decisione della Cassazione conferma che gli agenti di Polizia non devono temere di intervenire con determinazione, purché nel rispetto delle procedure e con l’obiettivo primario di salvaguardare l’incolumità pubblica. Inoltre, stabilisce in maniera chiara che la responsabilità per i danni causati durante un inseguimento ricade esclusivamente su chi decide di fuggire, e non sulle forze dell’ordine, ponendo fine a una distorsione giuridica che troppo spesso ha esposto gli operatori a conseguenze ingiuste.
Questa sentenza rappresenta un passo importante, ma non basta. È necessario riconoscere a livello normativo le garanzie funzionali per chi opera in situazioni di emergenza e pericolo, evitando che ogni intervento possa trasformarsi in un problema legale per gli agenti. Il nostro compito è proteggere i cittadini, ma lo Stato deve proteggere noi mentre svolgiamo il nostro dovere.
Il SAP continuerà a battersi affinché gli uomini e le donne della Polizia di Stato possano lavorare con serenità, senza il timore di essere lasciati soli. Servono strumenti giuridici chiari ed efficaci per tutelare chi garantisce ogni giorno la sicurezza del Paese.
furti a Trieste - cosa ne pensa il SAP
- Dettagli
Il Sindacato Autonomo di Polizia (SAP), attraverso il Segretario Provinciale Simon Carfi, esprime forte preoccupazione per quanto appreso dalla stampa in merito all’escalation di furti con spaccata che stanno colpendo la città di Trieste negli ultimi mesi.
Secondo quanto pubblicato 18 episodi in poco più di tre mesi, con una media di una vetrina infranta ogni cinque giorni. Un fenomeno allarmante che sta mettendo a dura prova la percezione sicurezza dei cittadini e la tenuta economica dei commercianti.
Purtroppo, questa situazione è il risultato di problematiche strutturali ben note in tutta la nazione: la cronica carenza di personale nelle forze dell’ordine dovuta ai tagli trasversali operati nel passato, che oggi si ripercuotono pesantemente sulle attività di prevenzione e controllo del territorio. Nonostante l’impegno incessante delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, la scarsità di risorse umane e strumentali limita le possibilità di intervento tempestivo e capillare.
Inoltre, il SAP sottolinea come l’assenza di un’adeguata certezza della pena contribuisca a rendere questi criminali sempre più spavaldi e privi di timore delle conseguenze. Troppo spesso chi viene fermato torna rapidamente in libertà, pronto a delinquere nuovamente, alimentando un circolo vizioso che penalizza l’intera comunità.
Ogni strumento normativo è ben accetto poiché è un giusto tentativo di arginare i fenomeni criminosi che emergono, la sicurezza è un concetto molto complesso che non può aver risposte semplici, ma non si può nemmeno pontificare in astratto senza poi concretizzare.
Il SAP continuerà a battersi affinché gli operatori della sicurezza siano messi nelle condizioni di svolgere il proprio lavoro in maniera efficace e siamo certi che le forze dell'ordine, come sempre, daranno una pronta risposta a questi fatti.
GRANDE SUCCESSO PER IL CARNEVALE SOLIDALE ORGANIZZATO DAL SAP E DALL'ARAC
- Dettagli
Si è svolto ieri 28.02.2025, presso la sede del Safoc a Trieste, un evento di Carnevale straordinario, organizzato dal SAP – Sindacato Autonomo di Polizia in collaborazione con l’ARAC – Associazione Ricreativa Addetti Comunali. Un’iniziativa che ha unito il divertimento allo spirito altruistico, con la partecipazione della FIALS – Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità e del CONAPO – Sindacato dei Vigili del Fuoco.
La festa, riservata ai bambini, ha registrato un enorme successo, con il tutto esaurito già nelle prime fasi di prenotazione. Un momento di gioia e spensieratezza che ha visto tra gli ospiti speciali l’associazione "IO TIFO SVEVA", impegnata a portare buonumore e supporto psicologico ai piccoli pazienti ospedalieri e alle loro famiglie.
Questo evento segna un importante esordio per la nuova gestione del SAP Triestino sotto la guida di Carfi Simon, che ha voluto sottolineare l’importanza di iniziative a favore della comunità e del benessere delle famiglie.
I vertici delle associazioni coinvolte – Carfi Simon per il SAP, Romeo Fabio per l’ARAC e Pototschnig Fabio per la FIALS – hanno ribadito la volontà di rafforzare la collaborazione per dare vita a progetti di supporto sociale ancora più grandi ed inclusivi, a beneficio degli associati e della cittadinanza.
Un Carnevale che ha saputo conciliare festa e solidarietà, dimostrando ancora una volta che il sindacato e le associazioni possono essere motori di iniziative concrete per il bene comune.