Il Segretario Provinciale del SAP di Trieste, Lorenzo Tamaro, è intervenuto in merito alle problematiche inerenti i flussi migratori attraverso la rotta balcanica: «L’attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile di Trieste in collaborazione con la S.I.S.C.O. di  Trieste (Sezione Investigativa Servizio Centrale Operativo), con il coordinamento della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato e con il concorso operativo delle Squadre Mobili di Bologna, Rimini, Pesaro Urbino e Treviso dei Reparti Prevenzione Crimine di Padova, Bologna e Reggio Emilia, nonché delle Polizie Francese, Slovena, Kosovara e Albanese nell’operazione “The End”, evidenzia quanto sia stata complessa, articolata, magistralmente condotta e portata a termine dalla Polizia di Stato di Trieste al quale va il plauso del SAP per il lavoro svolto. L’operazione “The End” accentua la portata e la complessità della “Rotta Balcanica”, fenomeno che impegna quotidianamente e fortemente le Forze di Polizia su questo territorio. L’impegno è rivolto non solamente per il rintraccio di persone che entrano in Italia illegalmente, che per altro registra un sempre crescente aumento, ma anche per le pratiche di regolarizzazione e per la gestione dell’ordine pubblico. Vi è inoltre su questo tema una notevole quanto complessa attività investigativa, come in questo caso, anch’essa costante, volta a reprimere la tratta di esseri umani, il tutto con risorse umane, mezzi e norme che sicuramente non facilitano il lavoro. L’impegno e la professionalità degli operatori di Polizia, ancora una volta è sotto gli occhi di tutti». 

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