CON L’ON. MOLTENI E I VERTICI SAP IN UNA SALA GREMITA PER PARLARE DI SICUREZZA
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Dopo una prima tappa in questura a Bologna, dove è stata deposta una corona di alloro per omaggiare la memoria dei caduti della Polizia di Stato, il sottosegretario Nicola Molteni, con Prefetto e Questore di Bologna e vertici Sap, si è recato in visita presso i locali della Caserma Smiraglia e la futura sede della Polizia stradale.
Nel pomeriggio alle 17.00 ha avuto inizio il convegno organizzato dal Sap, introdotto dal Segretario Generale Stefano Paoloni che ha illustrato le responsabilità degli operatori di Polizia per fatti di servizio.
A seguire il Segretario Generale aggiunto, on. Gianni Tonelli che ha ribadito, tra le tante cose, l’importanza delle telecamere sulle divise. A concludere i lavori, il sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni, il quale ha mostrato vicinanza e apprezzamento per il lavoro quotidiano di uomini e donne in divisa, rimarcando l’impegno per restituire loro dignità.
IL SAP TRIESTE SUI CONTROLLI SANITARI
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In un'intervista al Segretario Provinciale del SAP Lorenzo Tamaro, il portale di informazione "Sanità informazione" approfondice la questione della situazione sul confine orientale, in particolare sul Carso triestino a ridosso della Slovenia e delle problematiche che la Polizia di Frontiera incontra nello svolgere la professione di operatore di Polizia, mettendo in evidenza anche la questione igienico sanitaria.
IL SAP INCONTRA IL SOTTOSEGRETARIO MOLTENI A TRIESTE
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In occasione del giuramento dei 291 neo-agenti della Polizia di Stato, frequentatori del 202° corso della Scuola Allievi Agenti di Trieste, il Segretario Regionale SAP del F.V.G. Olivo COMELLI e il Segretario Provinciale di Trieste del SAP Lorenzo TAMARO hanno incontrato il Sottosegretario al Ministero dell’Interno on. Nicola MOLTENI e l’Assessore alla sicurezza della Regione FVG Pierpaolo ROBERTI.
Durante il breve ma costruttivo incontro i rappresentanti sindacali del SAP hanno espresso apprezzamento per lo stanziamento di ben 2 miliardi e 700 milioni per Forze dell'Ordine e Vigili del Fuoco, tra decreto sicurezza e legge di bilancio, un segnale chiaro che qualcosa sta cambiando; solo per il vestiario, le somme stanziate dal precedente esecutivo erano pari a 14,8 milioni di euro, adesso invece, sono più che raddoppiate: ben 33 milioni di euro sono stati destinati all'acquisto di nuove divise per il personale della Polizia di Stato.
E’ solo un inizio che certamente non potrà risolvere un apparato messo in ginocchio da anni di politiche sbagliate.
Servono agenti nuovi, maggiori arruolamenti, perché anche a livello locale patiamo e patiremo già durante l’anno in corso, di ulteriori ammanchi determinati dai molti pensionamenti.
Solo alla Scuola Allievi Agenti andranno in pensione 15 delle 75 unità del quadro permanente; per il momento solo due nuovi arrivi effetto degli ultimi trasferimenti che andranno a regime il 12 febbraio p.v.
Movimentazioni che però faranno perdere di 3 unità la Polizia di Frontiera Marittima e 3 unità la Polizia di Frontiera Terrestre che già lamentano una carenza rispettivamente di 22 e 20 unità rispetto a quanto previsto dalle piante organiche.
Auspichiamo quindi che l’uscita dei nuovi agenti riporti un po’ di “ossigeno” a chi dovrà “istruire” le nuove leve della Polizia, ma anche chi come la Polizia di Frontiera Marittima e quella Terrestre, “uffici” interessati in questo periodo ad un’ipotesi di “rimodulazione”, oggi sono chiamati ad una mole di lavoro decisamente maggiore e più importante nelle proprie competenze, così specialistiche che riteniamo non possano essere “interscambiabili”, ma solo aumentate nel loro numero. A riguardo abbiamo poi chiesto al Sottosegretario MOLTENI una particolare attenzione sulle decisioni che verranno intraprese in merito.
Il SAP ha poi ribadito come i 291 allievi della Scuola di Polizia di Trieste che hanno prestato giuramento e nei prossimi giorni andranno a prendere servizio nelle sedi di assegnazione, sono una necessità per l’Italia che ha un enorme bisogno di operatori di Polizia, nuovi e soprattutto giovani e una risorsa per la città di Trieste che vede l’Istituto d’Istruzione finalmente avviato verso un futuro meno buio rispetto gli anni passati. COMELLI e TAMARO hanno poi ribadito l’importanza della Scuola Allievi Agenti di Polizia per l’intera città.
Speriamo che continuino ad arrivare finanziamenti importanti per la sua ristrutturazione al fine di renderla agibile per accogliere corsi sempre più numerosi. Servono agenti nuovi, tanti agenti nuovi per recuperare le carenze che si sono determinate in più di 10 anni tagli lineari!
FORZE DELL’ORDINE INFOIBATE: LA LORO UNICA COLPA RAPPRESENTARE L’ITALIA
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Il SAP, anche quest’anno, vuole ricordare l’incolpevole sacrificio di migliaia e migliaia di uomini, donne, bambini italiani.
Non dimenticare è quanto mai necessario, perché le recenti iniziative intraprese in alcune parti d’Italia da “associazioni negazioniste” di una pagina così tragica e buia della nostra storia, offendono la memoria di queste vittime innocenti, tra queste anche Poliziotti, Carabinieri e Finanzieri, che pagarono con la vita, il solo fatto di rappresentare i valori dell’Italia indossando una divisa a servizio degli italiani.
Orribili persecuzioni torture e "infoibamenti" furono messi in atto in quei giorni di occupazione per opera dei partigiani comunisti jugoslavi agli ordini del maresciallo Tito anche nei confronti di chi aveva il compito di garantire la sicurezza dei cittadini.
Nel Famedio della Questura di Trieste sono riportati moltissimi nomi di colleghi scomparsi in quei tragici giorni, che rappresentano anche simbolicamente tutti coloro dei quali non esiste alcuna traccia, documentale.
Bisogna andare oltre a questo tipo di tragedie, ma bisogna farlo ricordandole in modo che non accadano più, non negandole ed il SAP non dimentica!
il Segretario Provinciale del SAP Trieste alla Camera dei Deputati per il libro "Sbirri Maledetti Eroi"
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il 01 febbraio scorso , il segretario provinciale Lorenzo Tamaro è stato ospite della Camera dei Deputati per la presentazione del libro "Sbirri Maledetti Eroi", presente anche Gianni Tonelli Segretario della Commissione Parlamentare Antimafia .
Nel saggio di Piazza e Bosco si evidenziano le statistiche e le testimonianze di questi “maledetti eroi” che rischiano la vita per proteggere e garantire sicurezza e che oggi non devono solo guardarsi da terrorismo e criminalità diffusa, ma anche da semplici cittadini che sempre più spesso scaturiscono in gesti di rabbia cieca contro chi ha la sola colpa di far rispettare la legge. ‘Sbirri, maledetti eroi’ non è un libro “furbo” o politicizzato, è una selezione doverosa degli atti di eroismo, ed anche delle molte ingiustizie che donne e uomini in divisa subiscono nel loro lavoro quotidiano di tutela dello Stato e dei cittadini.