PATTUGLIE MISTE - un passo avanti targato SAP
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Accogliamo con soddisfazione le dichiarazioni del Governatore Massimiliano Fedriga, finalmente la presa di posizione che ci aspettavamo, come avevamo chiesto da qualche tempo partono dal 1 luglio le pattuglie miste con i colleghi Sloveni.
Questa soluzione, permetterà di eseguire i controlli anche in territorio sloveno e quindi poter bloccare direttamente i migranti prima che facciano ingresso nel territorio nazionale.
Questo sancisce un riconoscimento da parte degli sloveni che esiste una emergenza immigrazione e la ripresa dei flussi della rotta balcanica, tanto per non farci mancare nulla, anche oggi, ma stavolta a Gorizia, sono stati rintracciati altri 80 migranti.
L’analisi del Governatore fa pienamente luce sul problema che va risolto anche e soprattutto a livello Comunitario, chiamando in causa anche il Governo Croato, devono esserci le giuste sinergie altrimenti la soluzione all’emergenza sarà difficile da risolvere solo con le nostre forze, la minaccia della sospensione del trattato di Schengen è la giusta direzione che il Governo potrà adottare se gli altri continueranno a fare “orecchie da mercante”.
Siamo consapevoli che questo deve essere solo il primo passo, perché l’aumento dei servizi deve coincidere anche con l’aumento del personale che lo svolgerà, perciò ci attendiamo che anche il Dipartimento della PS faccia il suo dovere e aggreghi al più presto sul confine italo sloveno il personale che serve.
emergenza immigrazione non si puo' rimandare
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Non si puo' più rimandare, non si puo' più aspettare.
CHIEDIAMO REGOLE CHIARE PER GLI INTERVENTI TRANSFRONTALIERI
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La storia si ripete e si ripeterà: ancora un inseguimento transfrontaliero, l’ennesimo per bloccare la fuga di un passeur con a bordo clandestini.
Episodi, quelli degli interventi transfrontalieri, di cui ormai ci stiamo abituando e che coinvolgono operatori di Polizia sia italiani che sloveni.
Interventi che possono mettere a rischio l’incolumità dei colleghi e mettere in pericolo quella dei cittadini.
Per questo motivo il SAP da tempo chiede “tutela” per i poliziotti, sotto il profilo delle “garanzie funzionali”.
Venga messo in chiaro quindi, quello che si può e quello che non si deve fare in queste situazioni.
Perché seppur vero che le norme di carattere generale in materia di accordi bilateri italo-sloveni sono abbastanza buone, è da tempo il SAP chiede che venga stilato un protocollo operativo che chiarisca in modo definitivo ed inequivocabile le modalità d’intervento.
Un’esigenza questa dettata dagli ormai numerosi interventi e rintracci di clandestini che fanno ingresso sul territorio nazionale provenendo dall'attivissima “Rotta Balcanica”.
UOMINI ED UFFICI PER GESTIRE I CORPOSI RINTRACCI DI CLANDESTINI
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SERVONO RINFORZI DI UOMINI MA ANCHE UFFICI PIU’
GRANDI PER ACCOGLIERE I MIGRANTI IRREGOLARI:
RESTITUIAMO L’EX CASERMA DELLA FINANZA ALLE FORZE DELL’ORDINE
L’emergenza clandestini e i quotidiani e corposi rintracci di migranti irregolari, sono oggi sotto gli occhi di tutti.
La stagione estiva poi potrà favorire un aumento ancor maggiore di arrivi.
Tale situazione riporta in evidenza la necessità di un rinforzo di uomini, provenienti da altre provincie per supportare i “territoriali” che faticano a contenere una simile situazione.
C’è poi un’altra richiesta che il SAP avanza da tempo: un posto con spazi adeguati dove poter svolgere le operazioni di identificazione e la trattazione degli atti previsti per la legge nei confronti degli immigrati che hanno fatto ingresso clandestinamente e che sono stati rintracciati sul nostro territorio.
Lo abbiamo chiesto più volte e da più di un anno sia ai Dirigenti della Polizia di Frontiera che pubblicamente.
Abbiamo proposto con cognizione di causa che sarebbe opportuno per più motivazioni che la ex Caserma della Guardia di Finanza di Fernetti oggi “Casa Malala” venga restituita alle forze dell’ordine e assegnata alla Polizia di Frontiera di Fernetti.
Oggi il personale della Sottosezione di Fernetti opera in una sede che per le esigenze che si sono determinate a causa della “Rotta balcanica” e dei sempre maggiori e quotidiani “rintracci” sono ormai inadeguate, anche per le persone accolte.
Non ci sono locali adatti in termini di ampiezza a contenere tante persone e di conseguenza anche la sicurezza dell’operatore viene messa in discussione.
L’odierna casa Malala, oggi adibita a casa di accoglienza, garantirebbe un’ottima soluzione a questa problematica, perché la posizione a ridosso del confine agevolerebbe inoltre le pratiche di riamissione e garantirebbe le pratiche di Polizia in sicurezza.
OTTIMO SUCCESSO PER LA 13° GARA DI TIRO: “PIATTELLI IN BENEFICIENZA” 1° Trofeo Memorial Roby Morsut
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Si è svolta con un ottimo successo sabato 8 e domenica 9 giugno, presso il campo di tiro sito a Muggia (TS) - località Noghere, la gara benefica di tiro al piattello “Piattelli in beneficienza”, organizzata dalla “Steel Angels” e “Pegoraro sport” con la collaborazione del SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) Trieste, della Federazione Italiana della Caccia e della Società Triestina Tiro a Volo.
La gara era articolata sulla specialità “percorso di caccia in pedana su due campi per un totale di 50 piattelli, suddivisa in cinque categorie: a) tiratori / tiratori-cacciatori- b) cacciatori - c) neofiti - d) ladies - e) juniores.
E’ stato applicato il regolamento FITAV alla presenza dei direttori di Tiro direttori Luciano Piuca, Roberto Saincich, Tullio Benedetto e Mauro Zerial.
E’ stato centrato l’obiettivo: quello di unire lo sport allo stare assieme tra famiglie.
Anche quest’anno non è mancato il consueto contributo solidale verso i bambini che hanno bisogno di cure mediche, infatti parte del ricavato è stato devoluto a favore dell’Associazione ABC (bimbi chirurgici) dell’Ospedale Burlo Garofalo di Trieste.
Per la prima volta ha gareggiato una rappresentativa ufficiale della Polizia di Stato con cinque atleti di Trieste.
Presenti alla manifestazione sportiva il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza ed il Segretario Provinciale del SAP Lorenzo Tamaro.
La manifestazione oltre ad un’ottima partecipazione di tiratori, ha visto una buona presenza di spettatori.